Primo soccorso in azienda: il kit da tenere sempre pronto
Data Pubblicazione: 04/06/2024
Data modifica: 10/04/2025
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Prevenire è meglio che curare, non è vero? La risposta è ovviamente sì, e abbraccia ogni contesto, anche quello lavorativo. Oggi infatti parliamo di primo soccorso in azienda e del kit di primo soccorso che bisogna tenere sempre pronto. Può capitare, naturalmente, che ci siano dei piccoli incidenti e qualcuno riporti delle piccole abrasioni oppure possa sentirsi male: l’importante è non andare nel panico e gestire con calma la situazione, utilizzando i presidi che si sono messi da parte proprio in caso di bisogno.
Andiamo con ordine e vediamo come bisogna organizzarsi in materia di primo soccorso.
Il Corso di Primo Soccorso in Azienda: cosa si deve fare?
Nelle aziende, anche il primo soccorso è una faccenda organizzata: serve una squadra composta da almeno 2 addetti, di modo che almeno uno dei due sia sempre presente; se poi l’azienda è di grandi dimensioni iniziano ad essere di più le persone coinvolte fino ad arrivare a uno per reparto.
Gli addetti al primo soccorso non sono solo dei semplici incaricati, ma ricevono una formazione apposita e devono saper compiere le azioni necessarie per aiutare un collega infortunato e non solo, perché devono anche anticipare eventuali rischi.
Il corso di primo soccorso serve proprio a formare gli addetti su più livelli:
- Ognuno dovrà saper identificare un’emergenza sanitaria, mettere subito in atto le azioni di primo soccorso e soprattutto allertare il sistema di pronto soccorso, accertando le condizioni del collega infortunato o ferito
- Bisogna anche che conoscano se e quali patologie possono essere riconducibili alla tipologia dei lavori svolti in azienda
- Infine, oltre a essere informati e consapevoli riguardi i rischi delle attività che si svolgono, gli addetti al primo soccorso devono prevenire eventuali rischi o pericoli che insorgono nella quotidianità.
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Il Perfetto Kit di Pronto Soccorso Aziendale
Per gestire le situazioni più semplici, in ogni azienda sono presenti i kit di pronto soccorso, ben identificati e segnalati in maniera evidente, specialmente nelle planimetrie di evacuazione.
Ovviamente gli addetti al primo soccorso sanno reperirla e utilizzare tutto ciò che ne è contenuto, e si occupano anche di rifornirla, tenere tutto in ordine e verificare anche le scadenze, che possono essere diverse per ciascun farmaco o dispositivo.
All’interno troviamo, in linea generale:
- delle medicazioni, quindi cerotti, garze e cotone
- guanti sterili con cui effettuare le medicazioni
- soluzione fisiologica
- un disinfettante
- forbici
- laccio emostatico
- ghiaccio istantaneo
- sacchetto per rifiuti sanitari
chiaramente il contenuto è poi arricchito in base ai rischi che si riscontrano nella singola azienda.
In tanti si chiedono quante cassette di Pronto Soccorso devono tenere in azienda, ma più che il numero è importante valutare bene se il kit corrisponde a tutte le esigenze dell’azienda: ovviamente non si può paragonare le necessità che possono insorgere sul posto di lavoro ad altre tipiche di altre situazioni, ad esempio il trekking, quindi è importante non darlo per scontato nei rifornimenti dei prodotti.
Un altro dispositivo che può essere molto utile in azienda, specialmente nei contesti in cui è previsto uno sforzo fisico, è il Defibrillatore Semiautomatico Esterno (DAE), che ormai è sempre più diffuso anche nelle nostre città. Questo dispositivo, infatti, può fare la differenza per la salvezza di una persona che subisce un attacco cardiaco: è bene infatti averlo in aziende difficili da raggiungere, magari perché in luoghi distanti dai centri urbani. Ovviamente, anche per l’utilizzo di questo dispositivo, serve un corso di formazione apposito, che integra quello ordinario.