Cos'è il Power Nap e come fare il pisolino perfetto
Data Pubblicazione: 25/10/2024
Data modifica: 10/04/2025
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Il Power Nap è qualcosa che ci appartiene da sempre: da piccolo hai fatto tutti i giorni dopo pranzo il “sonnellino” magari anche controvoglia; molto spesso avrai visto tuo papà chiudere gli occhi durante un Gran Premio di Formula1 la domenica, oppure i nonni molto anziani riposare dopo pranzo.
Ecco, il Power Nap è una versione un po’ diversa e aggiornata del solito sonnellino: entro certe condizioni permette al nostro cervello di recuperare e rigenerarsi, risvegliano la nostra concentrazione. Vediamo di cosa si tratta e quali modalità dobbiamo seguire affinché il Power Nap sia davvero efficace.
Cos’è il Power Nap? Ma è davvero efficace?
Un Power Nap è un breve periodo di sonno compreso tra i 10 e i 30 minuti, che deve servire a dare nuovo sprint ed energia: in inglese, infatti, nap è il sonnellino mentre power significa letteralmente “potente”, in questo caso quindi possiamo tradurre con “sonnellino rinvigorente”.
Questo risultato dipende dal fatto che il Power Nap non va mai oltre i 30 minuti: dormendo oltre, infatti, ci risveglieremmo con una sensazione di malessere e intorpidimento; risvegliandoci entro i 30 minuti invece non entriamo nella fase REM del sonno profondo, ottenendo un miglioramento della concentrazione senza compromettere il sonno notturno.
Quali sono i benefici del Power Nap?
In una società e un mondo del lavoro in cui velocità, efficienza e prestazioni sono richieste sempre più pressanti, il breve sonnellino pomeridiano può essere la soluzione per chi dorme poche ore la notte, o comunque è stressato e affaticato dalla quotidianità. I benefici per l’organismo sono molti:
- Aumento della concentrazione e delle funzioni cognitive, compresa la memoria
- Riduzione dello Stress: quando siamo soggetti alla mancanza di sonno, quando non parliamo proprio di privazione, siamo sottoposti a livelli elevati di stress. Il Power Nap può essere utile anche in questo senso: recuperare una mezz’ora di sonno porta sollievo dalla tensione mentale.
- Miglioramento dell’Umore: il pisolino, aiutando a recuperare il sonno perso, favorisce anche il miglioramento del tono dell'umore, aumentando la sensazione di benessere generale.
- Calo del rischio cardiovascolare (a lungo termine): quando si dorme cala la pressione sanguigna; di conseguenza, chi soffre di ipertensione può trovare sollievo in questa breve pausa e, a lungo andare, anche un fattore protettivo rispetto le malattie cardiovascolari
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Come fare (per bene) un Power Nap
Per massimizzare il risultato, ci sono alcune condizioni da seguire per ottenere il Power Nap perfetto, e soprattutto evitare di compromettere il riposo notturno. Segui questi suggerimenti:
- Scegli l’orario giusto per il pisolino: il momento migliore per fare un Power Nap è tra le 13:00 e le 15:00, quando il nostro corpo ha il calo di energia fisiologico che segue il pranzo. Attenzione comunque a non fare un pisolino troppo tardi, perché potrebbe interferire con l’addormentamento la sera. Per questo motivo, se sei un turnista o segui una routine del sonno atipica, è meglio chiedere consiglio al tuo medico per trovare l’orario più giusto per te
- Il luogo in cui dormire è importante: deve essere tranquillo, buio e confortevole. Inizialmente, se è possibile, è meglio utilizzare il letto o il divano, dotandosi di mascherina e di tappi per le orecchie se necessario. Una volta che avrai creato l’abitudine, addormentarsi diventerà automatico e potrai fare la “pennichella” anche in altri luoghi meno confortevoli. Il Power Nap è ormai uso consolidato in molti paesi dell’Asia, tra cui spicca il Giappone, in cui si vedono i lavoratori fare il riposino direttamente alla scrivania
- Metti la sveglia e alzati subito: per evitare di dormire oltre i 30 minuti è fondamentale impostare una sveglia. Per avere poi un risveglio sereno e una ripresa rapida delle attività, ciò che bisogna fare è alzarsi subito e sgranchire le gambe, in modo da riattivare il corpo
- Allenati ad addormentarti: alcuni di noi fanno fatica a adottare il Power Nap tra le proprie abitudini perché pressati dal breve tempo a disposizione. Il segreto è allenare il corpo ad addormentarsi; puoi usare il training autogeno, esercizi di respirazione e meditazione per trovare lo stato di quiete necessaria a dormire.