LATTULOSIO (ABC)*sciroppo 180 ml 66,7% flacone
ABC FARMACEUTICI - ABC FARMACEUTICI
SCIR 180ML66,7%
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Descrizione
DENOMINAZIONE
LATTULOSIO ABC 66,7 G / 100 ML SCIROPPO
PRINCIPI ATTIVI
100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: lattulosio liquido 66,7 g Eccipienti con effetti noti: sodio benzoato Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
ECCIPIENTI
Sciroppo: benzoato di sodio, acqua depurata
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale nell’adulto e nel bambino.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
LATTULOSIO ABC 66,7 G / 100 ML SCIROPPO
PRINCIPI ATTIVI
100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: lattulosio liquido 66,7 g Eccipienti con effetti noti: sodio benzoato Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
ECCIPIENTI
Sciroppo: benzoato di sodio, acqua depurata
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale nell’adulto e nel bambino.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
PRINCIPI ATTIVI
100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: lattulosio liquido 66,7 g Eccipienti con effetti noti: sodio benzoato Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
ECCIPIENTI
Sciroppo: benzoato di sodio, acqua depurata
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale nell’adulto e nel bambino.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
100 ml di sciroppo contengono: Principio attivo: lattulosio liquido 66,7 g Eccipienti con effetti noti: sodio benzoato Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1
ECCIPIENTI
Sciroppo: benzoato di sodio, acqua depurata
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale nell’adulto e nel bambino.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
ECCIPIENTI
Sciroppo: benzoato di sodio, acqua depurata
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale nell’adulto e nel bambino.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
Sciroppo: benzoato di sodio, acqua depurata
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale nell’adulto e nel bambino.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale nell’adulto e nel bambino.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale nell’adulto e nel bambino.
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti, elencati al paragrafo 6.1. Dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, Nausea o vomito, Ostruzione o stenosi intestinale, Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, Grave stato di disidratazione, Perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione del tratto digerente.
POSOLOGIA
Posologia
POSOLOGIA
Posologia
Posologia
Pazienti | Dose iniziale giornaliera | Dose di mantenimento giornaliera |
Adulti e adolescenti | 15-45 ml (corrispondenti a 10 - 30 g di lattulosio) | 15-30 ml (corrispondenti a 10 - 20 g di lattulosio) |
Bambini (7-14 anni) | 15 ml (corrispondenti a 10 g di lattulosio) | 10-15 ml (corrispondenti a 6,67 - 10 g di lattulosio) |
Bambini (1-6 anni) | 5-10 ml (corrispondenti a 3,33 - 6, 67 g di lattulosio) | 5-10 ml (corrispondenti a 3,33 - 6, 67 g di lattulosio) |
Bambini al di sotto di 1 anno | da 2,5 a 5 ml (corrispondenti a 1,66 - 3, 33 g di lattulosio) | Da 2,5 a 5 ml (corrispondenti a 1,66 - 3, 33 g di lattulosio) |
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
AVVERTENZE
Avvertenze L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Pertanto lo stato di idratazione del paziente deve essere valutato attentamente. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni di impiego Prima di iniziare il trattamento deve essere valutata una eventuale sintomatologia dolorosa addominale di causa sconosciuta al fine di escludere perforazioni od ostruzioni non diagnosticate o relative patologie/condizioni predisponenti non diagnosticate. In caso di insufficiente effetto terapeutico dopo 2-3 giorni la dose e/o misure addizionali devono essere riconsiderate. Si deve tenere in considerazione che il riflesso ad evacuare può essere alterato durante il trattamento. Lattulosio ABC contiene galattosio e lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, ad es. galattosemia, o da malassorbimento di glucosiogalattosio, non devono assumere questo medicinale. Lattulosio ABC contiene fruttosio. Lattulosio ABC contiene benzoato di sodio Questo medicinale contiene 53 mg di sodio benzoato per dose da 45 ml. Il sodio benzoato può aumentare l’ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi) nei neonati fino a 4 settimane di età. Lattulosio ABC contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose da 45 ml, cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
INTERAZIONI
Non sono stati effettuati studi di interazione. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare l’assunzione contemporanea di lassativi ad altri medicinali: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Antibiotici ad ampio spettro possono ridurre la flora batterica responsabile della degradazione del lattulosio, con possibile diminuzione della sua efficacia terapeutica. È possibile, inoltre, un aumento dell’attività del lattulosio, se questo viene somministrato contemporaneamente alla neomicina. In caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari (vedere paragrafo 4.4). L’abbassamento del pH nell’intestino, caratteristico del meccanismo di azione del lattulosio, può causare l’inattivazione di farmaci che hanno un profilo di rilascio dipendente dal pH dell’intestino (ad esempio i farmaci 5-ASA).
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave e flatulenza durante i primi giorni di trattamento che normalmente scompare dopo qualche giorno. Poiché le seguenti reazioni sono state riportate attraverso segnalazioni spontanee da una popolazione di grandezza non nota, non è possibile stimarne la frequenza.
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
AVVERTENZE
Avvertenze L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Pertanto lo stato di idratazione del paziente deve essere valutato attentamente. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni di impiego Prima di iniziare il trattamento deve essere valutata una eventuale sintomatologia dolorosa addominale di causa sconosciuta al fine di escludere perforazioni od ostruzioni non diagnosticate o relative patologie/condizioni predisponenti non diagnosticate. In caso di insufficiente effetto terapeutico dopo 2-3 giorni la dose e/o misure addizionali devono essere riconsiderate. Si deve tenere in considerazione che il riflesso ad evacuare può essere alterato durante il trattamento. Lattulosio ABC contiene galattosio e lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, ad es. galattosemia, o da malassorbimento di glucosiogalattosio, non devono assumere questo medicinale. Lattulosio ABC contiene fruttosio. Lattulosio ABC contiene benzoato di sodio Questo medicinale contiene 53 mg di sodio benzoato per dose da 45 ml. Il sodio benzoato può aumentare l’ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi) nei neonati fino a 4 settimane di età. Lattulosio ABC contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose da 45 ml, cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
INTERAZIONI
Non sono stati effettuati studi di interazione. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare l’assunzione contemporanea di lassativi ad altri medicinali: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Antibiotici ad ampio spettro possono ridurre la flora batterica responsabile della degradazione del lattulosio, con possibile diminuzione della sua efficacia terapeutica. È possibile, inoltre, un aumento dell’attività del lattulosio, se questo viene somministrato contemporaneamente alla neomicina. In caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari (vedere paragrafo 4.4). L’abbassamento del pH nell’intestino, caratteristico del meccanismo di azione del lattulosio, può causare l’inattivazione di farmaci che hanno un profilo di rilascio dipendente dal pH dell’intestino (ad esempio i farmaci 5-ASA).
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave e flatulenza durante i primi giorni di trattamento che normalmente scompare dopo qualche giorno. Poiché le seguenti reazioni sono state riportate attraverso segnalazioni spontanee da una popolazione di grandezza non nota, non è possibile stimarne la frequenza.
AVVERTENZE
Avvertenze L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Pertanto lo stato di idratazione del paziente deve essere valutato attentamente. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni di impiego Prima di iniziare il trattamento deve essere valutata una eventuale sintomatologia dolorosa addominale di causa sconosciuta al fine di escludere perforazioni od ostruzioni non diagnosticate o relative patologie/condizioni predisponenti non diagnosticate. In caso di insufficiente effetto terapeutico dopo 2-3 giorni la dose e/o misure addizionali devono essere riconsiderate. Si deve tenere in considerazione che il riflesso ad evacuare può essere alterato durante il trattamento. Lattulosio ABC contiene galattosio e lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, ad es. galattosemia, o da malassorbimento di glucosiogalattosio, non devono assumere questo medicinale. Lattulosio ABC contiene fruttosio. Lattulosio ABC contiene benzoato di sodio Questo medicinale contiene 53 mg di sodio benzoato per dose da 45 ml. Il sodio benzoato può aumentare l’ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi) nei neonati fino a 4 settimane di età. Lattulosio ABC contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose da 45 ml, cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
INTERAZIONI
Non sono stati effettuati studi di interazione. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare l’assunzione contemporanea di lassativi ad altri medicinali: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Antibiotici ad ampio spettro possono ridurre la flora batterica responsabile della degradazione del lattulosio, con possibile diminuzione della sua efficacia terapeutica. È possibile, inoltre, un aumento dell’attività del lattulosio, se questo viene somministrato contemporaneamente alla neomicina. In caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari (vedere paragrafo 4.4). L’abbassamento del pH nell’intestino, caratteristico del meccanismo di azione del lattulosio, può causare l’inattivazione di farmaci che hanno un profilo di rilascio dipendente dal pH dell’intestino (ad esempio i farmaci 5-ASA).
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave e flatulenza durante i primi giorni di trattamento che normalmente scompare dopo qualche giorno. Poiché le seguenti reazioni sono state riportate attraverso segnalazioni spontanee da una popolazione di grandezza non nota, non è possibile stimarne la frequenza.
Avvertenze L’abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Pertanto lo stato di idratazione del paziente deve essere valutato attentamente. Nei casi più gravi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glucosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L’abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), può causare dipendenza (possibile necessità di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni di impiego Prima di iniziare il trattamento deve essere valutata una eventuale sintomatologia dolorosa addominale di causa sconosciuta al fine di escludere perforazioni od ostruzioni non diagnosticate o relative patologie/condizioni predisponenti non diagnosticate. In caso di insufficiente effetto terapeutico dopo 2-3 giorni la dose e/o misure addizionali devono essere riconsiderate. Si deve tenere in considerazione che il riflesso ad evacuare può essere alterato durante il trattamento. Lattulosio ABC contiene galattosio e lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, ad es. galattosemia, o da malassorbimento di glucosiogalattosio, non devono assumere questo medicinale. Lattulosio ABC contiene fruttosio. Lattulosio ABC contiene benzoato di sodio Questo medicinale contiene 53 mg di sodio benzoato per dose da 45 ml. Il sodio benzoato può aumentare l’ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi) nei neonati fino a 4 settimane di età. Lattulosio ABC contiene sodio Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose da 45 ml, cioè essenzialmente ‘senza sodio’.
INTERAZIONI
Non sono stati effettuati studi di interazione. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare l’assunzione contemporanea di lassativi ad altri medicinali: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Antibiotici ad ampio spettro possono ridurre la flora batterica responsabile della degradazione del lattulosio, con possibile diminuzione della sua efficacia terapeutica. È possibile, inoltre, un aumento dell’attività del lattulosio, se questo viene somministrato contemporaneamente alla neomicina. In caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari (vedere paragrafo 4.4). L’abbassamento del pH nell’intestino, caratteristico del meccanismo di azione del lattulosio, può causare l’inattivazione di farmaci che hanno un profilo di rilascio dipendente dal pH dell’intestino (ad esempio i farmaci 5-ASA).
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave e flatulenza durante i primi giorni di trattamento che normalmente scompare dopo qualche giorno. Poiché le seguenti reazioni sono state riportate attraverso segnalazioni spontanee da una popolazione di grandezza non nota, non è possibile stimarne la frequenza.
INTERAZIONI
Non sono stati effettuati studi di interazione. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare l’assunzione contemporanea di lassativi ad altri medicinali: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Antibiotici ad ampio spettro possono ridurre la flora batterica responsabile della degradazione del lattulosio, con possibile diminuzione della sua efficacia terapeutica. È possibile, inoltre, un aumento dell’attività del lattulosio, se questo viene somministrato contemporaneamente alla neomicina. In caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari (vedere paragrafo 4.4). L’abbassamento del pH nell’intestino, caratteristico del meccanismo di azione del lattulosio, può causare l’inattivazione di farmaci che hanno un profilo di rilascio dipendente dal pH dell’intestino (ad esempio i farmaci 5-ASA).
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave e flatulenza durante i primi giorni di trattamento che normalmente scompare dopo qualche giorno. Poiché le seguenti reazioni sono state riportate attraverso segnalazioni spontanee da una popolazione di grandezza non nota, non è possibile stimarne la frequenza.
Non sono stati effettuati studi di interazione. I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell’intestino, e quindi l’assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare l’assunzione contemporanea di lassativi ad altri medicinali: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Antibiotici ad ampio spettro possono ridurre la flora batterica responsabile della degradazione del lattulosio, con possibile diminuzione della sua efficacia terapeutica. È possibile, inoltre, un aumento dell’attività del lattulosio, se questo viene somministrato contemporaneamente alla neomicina. In caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi è possibile l’insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia che possono determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari (vedere paragrafo 4.4). L’abbassamento del pH nell’intestino, caratteristico del meccanismo di azione del lattulosio, può causare l’inattivazione di farmaci che hanno un profilo di rilascio dipendente dal pH dell’intestino (ad esempio i farmaci 5-ASA).
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave e flatulenza durante i primi giorni di trattamento che normalmente scompare dopo qualche giorno. Poiché le seguenti reazioni sono state riportate attraverso segnalazioni spontanee da una popolazione di grandezza non nota, non è possibile stimarne la frequenza.
EFFETTI INDESIDERATI
Riassunto del profilo di sicurezza Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave e flatulenza durante i primi giorni di trattamento che normalmente scompare dopo qualche giorno. Poiché le seguenti reazioni sono state riportate attraverso segnalazioni spontanee da una popolazione di grandezza non nota, non è possibile stimarne la frequenza.
Riassunto del profilo di sicurezza Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, più frequenti nei casi di stitichezza grave e flatulenza durante i primi giorni di trattamento che normalmente scompare dopo qualche giorno. Poiché le seguenti reazioni sono state riportate attraverso segnalazioni spontanee da una popolazione di grandezza non nota, non è possibile stimarne la frequenza.
SOC MedDRA | Frequenza |
Non Nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) | |
Patologie gastrointestinali | Flatulenza, dolore addominale, nausea, vomito, diarrea (prevalentemente in seguito a dosaggi eccessivi) |
Esami diagnostici | Squilibrio elettrolitico dovuto alla diarrea |
Disturbi del sistema immunitario | Reazioni da ipersensibilità |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Eruzione cutanea, prurito, orticaria |