I foruncoli, piccole infezioni che tutti detestiamo

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Data Pubblicazione: 18/03/2025

Data modifica: 10/04/2025

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Immagine di pressfoto su Freepik

I foruncoli (che non sono sinonimo dei brufoli, dopo ne parliamo) sono un’infezione cutanea molto comune, che può comparire in un qualsiasi momento sulla nostra pelle. Chi li ha sperimentati non può non detestarli, specie se compaiono sul viso. Dobbiamo allora ricordarci che curare al meglio la pelle in maniera quotidiana è fondamentale: si tratta del nostro primo strato di difesa contro gli agenti esterni come batteri, virus e sostanze irritanti; se non lo facciamo, siamo sempre esposti a infezioni come i foruncoli o ad altre conseguenze spiacevoli.

Cos’è un foruncolo e come si forma?

Un foruncolo è un’infezione della pelle che coinvolge il follicolo pilifero e i tessuti circostanti. Si presenta come una protuberanza arrossata e dolorosa, spesso con una punta bianca o giallastra dovuta all’accumulo di pus. La causa scatenante è lo Staphylococcus aureus, un batterio che penetra in uno dei follicoli presenti sulla nostra pelle e causa un’infiammazione.

Questa infezione può manifestarsi in qualsiasi parte del corpo, ma è più frequente nelle aree soggette a sfregamento o sudorazione, come il collo, le ascelle, l’inguine e i glutei.

Sai che c’è differenza tra foruncolo e brufolo? Come riconoscerli

Sebbene foruncoli e brufoli possano sembrare simili, non sono affatto la stessa cosa:

  • I brufoli sono lesioni cutanee che derivano da un’ostruzione dei pori dovuta all’accumulo di sebo e cellule morte. Sono spesso legati a squilibri ormonali e si presentano sotto forma di punti neri, bianchi o papule infiammate
  • I foruncoli, invece, sono infezioni batteriche più profonde e dolorose, caratterizzate da un’infiammazione più marcata e la formazione di pus. Possono essere più grandi rispetto ai brufoli e, se non curati, evolvere in un ascesso 

Qual è la causa dei foruncoli?

Come dicevamo, la causa dei foruncoli sono le infezioni batteriche, ma esistono diversi fattori che fanno da concausa:

  • Scarsa igiene: una pelle poco pulita favorisce la proliferazione dei batteri
  • Microtraumi cutanei: piccoli tagli o graffi possono diventare una porta d’ingresso per i batteri
  • Sudorazione eccessiva: anche l’umidità favorisce la crescita batterica
  • Indumenti stretti: lo sfregamento costante può irritare la pelle e aumentare il rischio di infezioni
  • Sistema immunitario debole: alcune condizioni mediche, come le malattie autoimmuni, possono rendere più suscettibili ai foruncoli.

Foruncolo infiammato: quando bisogna preoccuparsi?

Un foruncolo di solito guarisce spontaneamente nell’arco di 7-10 giorni. Tuttavia, ci sono situazioni in cui è necessario consultare un medico:

  • Dimensioni eccessive: se il foruncolo è particolarmente grande o continua a ingrossarsi
  • Presenza di febbre: un’infezione diffusa può causare febbre e malessere generale
  • Dolore intenso o difficoltà nei movimenti: se il foruncolo si trova in aree delicate (come viso o inguine) e interferisce con le normali attività.
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Immagine di freepik

Come si cura un foruncolo?

Generalmente, non è il caso di fare nulla, meno che meno schiacciarlo, anche se sarebbe la soluzione che tenta tutti: spremere un foruncolo, infatti, può solo peggiorare l’infezione e diffondere i batteri anche nella zona circostante. Prova a seguire questi consigli:

  • Impacchi caldi: applica una garza calda e umida per 10-15 minuti, 3-4 volte al giorno, aiuta a ridurre il dolore e favorisce la fuoriuscita del pus
  • Mantieni un’igiene accurata: lavare la zona con saponi antibatterici ed evitare di toccare il foruncolo con le mani sporche

Se la situazione non migliorasse, come dicevamo, dovrai fissare una visita dal medico, che potrebbe proporti queste cure:

  • Antibiotici topici: in forma di creme, possono essere utili nei casi lievi.
  • Antibiotici orali: nei casi più gravi, il medico potrebbe prescrivere antibiotici sistemici
  • Drenaggio medico: se il foruncolo fosse molto grande o doloroso, il medico potrebbe incidere la lesione per far fuoriuscire il pus in modo controllato.

E la prevenzione? Per ridurre il rischio di sviluppare foruncoli:

  • Mantieni una buona igiene personale
  • Indossa abiti in tessuti traspiranti.

E se proprio questo foruncolo non guarisce? O ci sono recidive?

Se un foruncolo non si risolve dopo due settimane o continua a ripresentarsi, è importante allora valutare con il proprio medico alcune possibili cause:

  • Sistema immunitario indebolito: può essere utile effettuare controlli per escludere condizioni sottostanti
  • Colonizzazione da Staphylococcus aureus: in alcuni casi, i batteri possono rimanere sulla pelle e causare recidive
  • Uso di farmaci inappropriati: trattamenti antibiotici non adeguati (magari fai-da-te…) possono favorire la resistenza batterica.

I foruncoli sono fastidiosi ma, nella maggior parte dei casi, si risolvono con cure adeguate e attenzione all’igiene. Come sempre, prevenire è meglio che curare: ricorda di disinfettare tempestivamente eventuali ferite e di non condividere asciugamani o rasoi.